Otello

di

William Shakespeare

(1603)

Otello é un generale moro, al servizio della repubblica veneta, al quale è stato affidato il compito di comandare l'esercito veneziano contro i Turchi nell'isola di Cipro. All'inizio del dramma, Otello parte da Venezia in compagnia del luogotenente Cassio, lo avrebbe seguito Desdemona, sposata al Moro in gran segreto (ma fatto svelare da Iago) scortata da Iago ed Emilia. All'arrivo, scoprono che la flotta turca è stata distrutta dalla tempesta. L'infido alfiere Iago tenta in vari modi di far destituire Cassio, riuscendoci infine con uno stratagemma grazie all'aiuto di Roderigo. Con l'ignara complicità della moglie Emilia, Iago fa arrivare un prezioso fazzoletto di Desdemona tra le mani di Cassio, convincendo Otello (che lo osserva di nascosto su consiglio di Iago) del tradimento di Desdemona. Le false difese di Cassio da parte di Iago e le sue studiate reticenze sono la parte centrale dell'opera di persuasione che sfocia nella furia cieca del Moro. Otello uccide Desdemona nel letto nuziale, travolto dalla gelosia.

Nell'immediato epilogo, Emilia rivela che il tradimento di Desdemona era soltanto un'invenzione del marito Iago, il quale freddamente la uccide seduta stante. Otello, preso dal rimorso, a sua volta si toglie la vita. Iago infine viene portato via, condannato a subire tortura. Cassio, invece, prende il posto di Otello.