Jedermanns und jeder Frau (genitivo): “di ogni uomo e di ogni donna”


Si tratta, nel primo caso, di un pronome indefinito la cui grafia in tardo medio alto tedesco (Spätmittelhochdeutsch, fase che si colloca tra il 1050 ca. e il 1350 ca. d.C. ) era jeder man, lett. 'ogni uomo', successivamente mutata in jedermann. É interessante notare come Klüger abbia utilizzato immediata-mente dopo (in modo provocatorio) altri due termini per indicare il corrispettivo costrutto pronominale femminile, “annullando” così la valenza universale di jedermann. Il corrispettivo italiano "ognuno" non ha questa accezione discriminatoria.

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